Effetti desktop Ubuntu con WMCTRL

Ubuntu nasce come SO decisamente frendly rispetto alla media delle distribuzioni Linux, ciononostante mantenendo grandi possibilità di personalizzazione di ogni aspetto del sistema, come del resto ci hanno abituato le altre distro. Ciò premesso, non sempre personalizzare una aspetto del sistema è così intuitivo come ci si aspetterebbe, certamente leggendo su vari forum è quasi sempre possibile trovare la soluzione a qualsiasi problema, ma spesso queste stesse soluzioni sono troppo ostiche per l’utente base, inoltre trovare un pacchetto già pronto da installare fa risparmiare sempre tempo e fatica.

La personalizzazione in questione di cui voglio parlare è l’effetto che permette di spostare le finestre attive ai bordi del desktop, permettendo quindi di accedere alle risorse nascoste dalle finestre attive. Questo effetto è molto utile quando si lavora con molte applicazioni attive, ed è presente nativamente anche su altri SO (vedi Mac OS X), su Ubuntu esiste un’applicazione simile, ma purtroppo non è associabile ad un angolo dello schermo, ma deve essere avviata come applicazione tramite un lanciatore, ciò la rende decisamente scomoda da usare (per non dire inutile). Esiste tuttavia un’altra applicazione wmctrl, sempre per Ubuntu che crea lo stesso effetto, decidendo in base al comando lanciato se mostrare o meno le finestre del desktop. Sfruttando questa applicazione installabile dai repository ho creato una semplice applicazione che svolge egregiamente il compito descritto, ed è facilmente associabile ai bordi tramite Compiz, l’applicazione per Gnome che gestisce gli effetti grafici avanzati.

Requisiti:

1. -Ubuntu 10.04 o successivo
2. -Desktop Gnome
3. -Gestore degli effetti grafici Compiz
4. -Connessione ad internet per l’installazione (automatica) di wmtrl